La tindalizzazione è un metodo di sterilizzazione detto frazionario e fu inventata dal fisico Tyndall John nell’ Inghilterra del 1860, si basa sul principio della distruzione delle forme microbiche vegetative presenti in un liquido se riscaldato a temperature di 60-80°C e successivamente fatto riposare 24 ore.
In questo lasso di tempo le forme sporigene, formatesi a seguito del trattamento termico iniziale, evolverebbero a forma vegetativa e verrebbero quindi distrutte dai successivi riscaldamenti.
Questa teoria è comunque discutibile in quanto questo non sempre accade, ma solo in condizioni favorevoli.
Il procedimento consiste nel portare la temperatura del liquido tra i 60°C e 95°C per circa un ora, successivamente il liquido verrà fatto riposare per in condizioni di incubazione alla temperatura di circa 35°C per 24 ore. Dopo 24 ore verrà ripetuto il processo precedente.
Questo passaggio dovrà essere eseguito dalle 3 alle 5 volte ed è particolarmente indicato per alimenti che non sopportano le alte temperature, specialmente su alimenti come marmellata latte ecc.